domenica 8 febbraio 2009

Addict

Non so più che fare, dove andare. Per tutto il giorno sono rimasto chiuso nella mia stanza. Non ho voglia di mangiare, non riesco a dormire, non intendo vedere nè sentire nessuno. Ne ho bisogno, ne sento la mancanza. Me lo aveva detto, chi ci era passato, che sarebbe stata dura, ma non pensavo di ridurmi in questo stato. Si tratta di due soli giorni, ce la farai facilmente, pensavo, ma le cose non sono andate per come previsto. Sì, è facile per voi giudicare dal di fuori, come mia madre che mi dice "Guarda come ti sei ridotto, hai perso la tua dignità. Esci, vai a trovare gli amici. Cerca di svagarti". Ma quali amici, ma quale svago. Proprio gli amici, belli loro! Se li vado a trovare è peggio. Mi sfotteranno a morte e forse mi daranno il loro, me lo faranno usare ma per poco ed io invece ne ho un assoluto bisogno. Deve essere solo per me, devo poterl prendere e usare quando e come voglio, stringerlo in mano e farlo vedere a tutti. No, non potete capire quello che significa non esserne in possesso. Glielo avevo detto ai miei che averne uno non era sufficiente. Bisogna tenerne in a casa uno di riserva per tutte le evenienze, per i casi eccezionali, come questo. ''Che ce ne facciamo, spendiamo soldi inutili....'' Ecco, adesso forse lsi saranno ricreduti. Avranno visto come mi sono ridotto per colpa loro!
Se penso che è solamente l'una di notte. E domani prima delle 9 non mi sarà possibile averlo. Quello stronzo di fornitore! Mi ha detto: "Mica ci sei solo tu. Me ne occuperò in serata, giusto perchè insisti. Ma prima delle 9 non potrai averlo" . Con tutto quello che ho speso. E mi ero informato bene, avevo chiestao agli amici, ho voluto sapere chi era il miglior fornitore. E proprio da lui, dal boss ero andato e lui mi aveva assicurato che per almeno tre anni non mi sarei fatto più vedere, che quello che mi stava vendendo era il top. Ma quali tre anni. Non sono passsati neppure tre mesi. Si, è vero, ho esagerato, l'ho utilizzato molto, senza sosta, giorno e notte, dividendolo con gli amici. E' questo è stato l'errore che non farò mai più. Ma comunque tre mesi sono stati troppo pochi. Ma lui rideva, rideva. ''Si vede che hai esagerato. La prossima volta usalo solo per te e vedrai che non avrai problemi''.
Stronzo!
Sta di fatto che sono qui, distrutto, solo, con lo stomaco in rivolta senza voglia di di far nulla, in crisi profonda. Il vuoto cosmico dentro e fuori di me. Altre 8 ore almeno di sofferenza mi aspettano, tutta la notte da solo contando le ore, i minuti, i secondi . Ma quando lo avrò di nuovo potrò finalmente riascoltare le sue 150 suonerìe, mandare i 5000 SMS mensili, parlare con i miei amici che stanno dall'altra parte della strada, chattare in libertà, navigare in internet per scaricare altre suonerìe e seguire Il Grande Fratello. Il mio Nokia riparato sarà di nuovo tra le mie braccia!

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