mercoledì 4 marzo 2009

Chi nasce tondo potrebbe anche morire esagonale


Il cretino è cretino sempre. E tale resterà. Però, c'è cretino e cretino. Un cretino ricco è sicuramente meno cretino di uno povero. Questo è scientificamente provato. Alcuni cretini sono talmente cretini che possono anche diventare capi di stato. Mettete Bush, per esempio e guardatelo bene in faccia, ascoltate le sue parole, leggete i suoi discorsi: è il classico esempio di cretino che ha fatto carriera. Se Bush fosse nato nel Bronx, non solo non sarebbe mai diventato presidente degli Stati Uniti, ma al massimo sarebbe stato venditore di hot-dog. Questo la dice lunga sull'importanza dell'estrazione sociale, sull'appartenenza familiare, che ti può aiutare al momento giusto, e che è decisiva soprattutto nei primi anni della vita quando non frequenti altro che i tuoi parenti stretti. E anche vero però che l'intelligente povero ha sempre la possibilità di emergere ma dovrà fare molta più fatica e dare di gomito per avere successo nella vita. Non dimentichiamo altri due fattori che concorrono a rendere più o meno facile la nostra esistenza. Quanti di noi ricordano, ad esempio, l'incontro con persone che hanno determinato una svolta decisiva nella propria esistenza! Sia in positivo che in negativo. Penso, ad esempio, a tanti miei alunni che hanno perso un anno perchè sono andati appresso a chi li ha portati fuori rotta. Ve ne potrei citare a decina. O viceversa persone incontrate nel cammino della vita che sono state un punto di riferimento e che, in alcuni casi, ci hanno aiutato in un momento di difficoltà. Esistono, sono poche, ma esistono. E bisogna saperle riconoscerle e coccolarle, tenersele care, perchè sono rare. Ma c'è anche la scuola, con i compagni i prof ecc.; e i colleghi di lavoro, tutto un mondo di persone che ci ruotano attorno e che spesso sono determinanti per noi, per renderci più o meno amara la vita. Last but not least non dimentichiamo l'ultimo elemento: il caso, altrimenti detto il destino, la fortuna o la sfortuna, il culo o la sfiga, chiamatelo un pò come volete. Girate l'angolo e vi cade un vaso in testa! Fine della trasmissione. O viceversa vincete 50 milioni di euro al Superenalotto. Fatti questi che sconvolgono la vita, che la possono cambiare del tutto sia nel bene che nel male. Quattro fattori quindi: i geni trasmessi dai genitori, la famiglia, la società, il caso. E noi lì in mezzo noi con le nostre sofferenze, gioie, valori, vittorie e sconfitte. In tutto questo però capire cosa pesa di più è veramente difficile. Personalmente credo che il primo elemento sia quello decisivo perchè il patrimonio genetico, è quello che ti fa sempre fare le scelte giuste o sbagliate alla fine. Gli altri vengono dopo. Vorrei avere qualche vostra idea in proposito. J'attends vos répliques!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il patrimonio genetico! mi ri risulta, forse solo a me ancora un poco comunista, che nella maggio parte delle volte ha fatto fare scelte veramente sbagliate. Una cosa è certa, il suddetto patrimonio, del tutto naturale, è la garanzia migliore, se tenuto lì fermo, immobile e immutabile, di eterna produzione e riproduzioni di... perfetti cretini. Infatti,oggi più che mai, chiusi nelle nostre belle case e nelle nostre belle città d'origine, viviamo "cretini" tra "cretini". Se la smettessima e ci lasciassimo contaminare solo un poco, per favore! in maniera del tutto naturale. la prof. Mentore

Unknown ha detto...

io ci provo anche attraverso strumenti moderni perchè penso che ci si debba attrezzare alla circolazione delle idee anche utilizzando le armi della concorrenza. Spero che anche così i cretini possano essere meno cretini. Dovresti fare lo stesso anche tu, sfidare la cosiddetta modernità per sfruttarne meglio i mezzi e per ottenere gli stessi risulatati che potevi ottenere prima con i mezzi tradizionali.
L'important c'est communiquer et se faire comprendre.