Ebbene si! Anche quest'anno ce l'abbiamo fatta!
E' stata dura, ma veramente dura perchè la situazione sembrava peggiore del solito.
Lazzaro non respirava, non dava segni di vita, a domanda non rispondeva, anche se la domanda era: "Come ti chiami?". Nessuna risposta.
Tuttavia, raccogliendoci nel solito rito e abbassando ancora una volta quell'indumento unisex di uso comune che ci copre le pubenda, siamo riusciti a ridare vita a Lazzaro, il quale, per altro era lì, tranquillo, per i fatti suoi, che non voleva che lo distraessimo dal suo stato comatoso, quasi irreversibile. Invece no! Imperterriti, anche contro la sua volontà, abbiamo ottenuto il risultato insperato.
Del resto la conoscete tutti l'efficacia della procedura. Tutto parte dalla solita domanda: "Come mai Lazzaro è in questa condizione?", la risposta è sempre la stessa: "L'abbiamo chiamato, varie volte, ma lui non ha mai risposto". Abbiamo convocato allora i genitori di Lazzaro, ma loro ci hanno allargato le braccia. Ci siamo rivolti allo psicologo per vedere se ci poteva dare una mano ma anche lo psicologo ci ha allargato le braccia: sembrava che per Lazzaro non ci fosse più speranza. Poi all'improvviso il miracolo: "Mi sono avvicinato, era l'ultimo giorno, non avevo più risorse, così gli ho chiesto "Lazzaro come stia?" e lui all'improvviso ha sollevato il sopracciglio destro! L'ho visto, vi giuro, ha sollevato il sopracciglio sinistro!" -" Ma non era il destro?" chiede il solito disfattista?". Ma che importanza ha, destro o sinistro, quello che conta è che Lazzaro è vivo e potenzialmente potrebbe darci tante belle risposte. E poi non dimentichiamo da che famiglia viene Lazzaro! Genitori troppo presenti, sempre per i fatti loro! Una madre troppo premurosa che se ne frega di lui e gli lascia fare quello che vuole impedendogli di esprimere tutte le sue potenzialità. E cosa dire del padre, sempre pronto a rimproverarlo a dargli consigli, a consolarlo dimostrando così la sua incapacità a responsabilizzarlo perchè Lazzaro è stato troppo sovraccaricato di responsabilità dai suoi! Si Lazzaro va salvato! Sicuramente l'anno prossimo ci farà ricredere e finalmente saprà declinarci almeno le sue generalità!
E' stata dura, ma veramente dura perchè la situazione sembrava peggiore del solito.
Lazzaro non respirava, non dava segni di vita, a domanda non rispondeva, anche se la domanda era: "Come ti chiami?". Nessuna risposta.
Tuttavia, raccogliendoci nel solito rito e abbassando ancora una volta quell'indumento unisex di uso comune che ci copre le pubenda, siamo riusciti a ridare vita a Lazzaro, il quale, per altro era lì, tranquillo, per i fatti suoi, che non voleva che lo distraessimo dal suo stato comatoso, quasi irreversibile. Invece no! Imperterriti, anche contro la sua volontà, abbiamo ottenuto il risultato insperato.
Del resto la conoscete tutti l'efficacia della procedura. Tutto parte dalla solita domanda: "Come mai Lazzaro è in questa condizione?", la risposta è sempre la stessa: "L'abbiamo chiamato, varie volte, ma lui non ha mai risposto". Abbiamo convocato allora i genitori di Lazzaro, ma loro ci hanno allargato le braccia. Ci siamo rivolti allo psicologo per vedere se ci poteva dare una mano ma anche lo psicologo ci ha allargato le braccia: sembrava che per Lazzaro non ci fosse più speranza. Poi all'improvviso il miracolo: "Mi sono avvicinato, era l'ultimo giorno, non avevo più risorse, così gli ho chiesto "Lazzaro come stia?" e lui all'improvviso ha sollevato il sopracciglio destro! L'ho visto, vi giuro, ha sollevato il sopracciglio sinistro!" -" Ma non era il destro?" chiede il solito disfattista?". Ma che importanza ha, destro o sinistro, quello che conta è che Lazzaro è vivo e potenzialmente potrebbe darci tante belle risposte. E poi non dimentichiamo da che famiglia viene Lazzaro! Genitori troppo presenti, sempre per i fatti loro! Una madre troppo premurosa che se ne frega di lui e gli lascia fare quello che vuole impedendogli di esprimere tutte le sue potenzialità. E cosa dire del padre, sempre pronto a rimproverarlo a dargli consigli, a consolarlo dimostrando così la sua incapacità a responsabilizzarlo perchè Lazzaro è stato troppo sovraccaricato di responsabilità dai suoi! Si Lazzaro va salvato! Sicuramente l'anno prossimo ci farà ricredere e finalmente saprà declinarci almeno le sue generalità!
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