Un saluto alla mia ex alunna Rita A. che, non so come, ha avuto il mio contatto e mi lascia un bel commento sincero che vi prego di leggere nel precedente post.
Le sue parole mi servono a introdurre il discorso sul progetto Scambio Culturale che la nostra scuola sta attuando con un liceo di Grenoble (il progetto è stato approvato nella parte didattica, resta quella finanziaria, altrettanto importante). Si tratta del mio quinto scambio culturale e devo dire che ogni volta che mi butto in una iniziativa simile mi dico sempre il giorno dopo: "Ma chi me lo ha fatto fare?". Il lavoro è lungo, duro e di responsabilità e necessita di una collaborazione a tutti i livelli: docenti, alunni, personale ATA, dirigenza. I temi sono parecchi: i francesi vogliono ricercare le loro origini perchè pare che nella zona di Grenoble vi siano numerose famiglie di origine siciliana. Un altro importante obiettivo del progetto è quello di far crescere la cultura della lettura anche attraverso iniziative di book crossing cioè "rilasciare libri nell'ambiente naturale compreso quello urbano, ovvero dovunque una persona preferisca, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altre persone" (citaz. da Wikipedia). I ragazzi francesi inoltre approfondiranno anche la lettura di autori siciliani famosi in Francia. Qui vorremmo inserirci noi con almeno due iniziative da svolgere al momento della loro visita in Sicilia (marz 2009): 1) realizzare, in accordo con la biblioteca della nostra scuola e l'iniziativa spontanea di tutti, un banchetto di book crossing a cura dei nostri ragazzi il cui scopo è quello di far circolare gratuitamente libri all'interno del nostro Istituto. 2) Approfondire la lettura di un autore siciliano e discutere della sua opera al momento della visita dei francesi; successivamente fare una visita guidata nei luoghi dell'autore del libro scelto. Si era pensato, a tal proposito, al Gattopardo di Tomasi di Lampedusa ma la scelta non è ancora definitiva.
Come vedete molta carne al fuoco. Ma perchè il tutto si realizzi ho bisogno di voi, colleghi, alunni, famiglie perchè, innanzi tutto, è necessario trovare 30 famiglie disposte ad ospitare a casa propria un/a ragazzo/a per una settimana. E' ovvio che gli ospitati resteranno a casa dell'ospitante solo dalle 18.00 circa alle 08.00 dell'indomani mattina per cui l'impegno non è totalizzante. Vi chiedo anzi un comportamento del tutto normale perchè uno degli scopi del progetto è anche quello di socializzare i diversi modi e stili di vita.
Mi aspetto e mi auguro da parte degli alunni e delle loro famiglie una bella risposta come è successo anche per tutte le iniziative di questo tipo svolte a scuola negli anni scolastici passati. Parlate del progetto e fatemi sapere. Sono disponibile a qualsiasi chiarimento sia tramite blog che personalmente a scuola. Chi ha il nr del mio cellulare lo potrà fare anche per telefono. E' un'iniziativa molto eucativa e fa crescere i ragazzi e, perchè no, anche le famiglie .
Aspetto vostri commenti
Le sue parole mi servono a introdurre il discorso sul progetto Scambio Culturale che la nostra scuola sta attuando con un liceo di Grenoble (il progetto è stato approvato nella parte didattica, resta quella finanziaria, altrettanto importante). Si tratta del mio quinto scambio culturale e devo dire che ogni volta che mi butto in una iniziativa simile mi dico sempre il giorno dopo: "Ma chi me lo ha fatto fare?". Il lavoro è lungo, duro e di responsabilità e necessita di una collaborazione a tutti i livelli: docenti, alunni, personale ATA, dirigenza. I temi sono parecchi: i francesi vogliono ricercare le loro origini perchè pare che nella zona di Grenoble vi siano numerose famiglie di origine siciliana. Un altro importante obiettivo del progetto è quello di far crescere la cultura della lettura anche attraverso iniziative di book crossing cioè "rilasciare libri nell'ambiente naturale compreso quello urbano, ovvero dovunque una persona preferisca, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altre persone" (citaz. da Wikipedia). I ragazzi francesi inoltre approfondiranno anche la lettura di autori siciliani famosi in Francia. Qui vorremmo inserirci noi con almeno due iniziative da svolgere al momento della loro visita in Sicilia (marz 2009): 1) realizzare, in accordo con la biblioteca della nostra scuola e l'iniziativa spontanea di tutti, un banchetto di book crossing a cura dei nostri ragazzi il cui scopo è quello di far circolare gratuitamente libri all'interno del nostro Istituto. 2) Approfondire la lettura di un autore siciliano e discutere della sua opera al momento della visita dei francesi; successivamente fare una visita guidata nei luoghi dell'autore del libro scelto. Si era pensato, a tal proposito, al Gattopardo di Tomasi di Lampedusa ma la scelta non è ancora definitiva.
Come vedete molta carne al fuoco. Ma perchè il tutto si realizzi ho bisogno di voi, colleghi, alunni, famiglie perchè, innanzi tutto, è necessario trovare 30 famiglie disposte ad ospitare a casa propria un/a ragazzo/a per una settimana. E' ovvio che gli ospitati resteranno a casa dell'ospitante solo dalle 18.00 circa alle 08.00 dell'indomani mattina per cui l'impegno non è totalizzante. Vi chiedo anzi un comportamento del tutto normale perchè uno degli scopi del progetto è anche quello di socializzare i diversi modi e stili di vita.
Mi aspetto e mi auguro da parte degli alunni e delle loro famiglie una bella risposta come è successo anche per tutte le iniziative di questo tipo svolte a scuola negli anni scolastici passati. Parlate del progetto e fatemi sapere. Sono disponibile a qualsiasi chiarimento sia tramite blog che personalmente a scuola. Chi ha il nr del mio cellulare lo potrà fare anche per telefono. E' un'iniziativa molto eucativa e fa crescere i ragazzi e, perchè no, anche le famiglie .
Aspetto vostri commenti
5 commenti:
La collega anonima,immediatamente identificata, come la prof.la porta, rinuncia immediatamente al finto anonimato e quindi, da questo momento, scrive in prima persona.
Sullo scambio culturale non posso che pensare tutto il bene possibile, e successivamente scriverò in merito. Al moment, voglio dire che mi hanno commosso i "commenti dei/delle nostri/e alunni/e. Purtroppo il mio tempo è veramente limitato e ascoltando l'invito alla "vacuità",quando riuscirò a ritagliarmene un piccolo pezzetto,lo dedicherò una volta a me,all'arte e ai libri, e una volta al blog che ribadisco mi piace molto. voglio aggiungere però una considerazione, questa per i ragazzi e le ragazze : non possiamo dimenticare le relazioni in carne ed ossa, per ciò attenzione allo schermo del computer che da sicurezza ma non è la vita vera che ci costringe a metterci in discussione. Prof La Porta
buongiorno prof. ankora 1 vlt
le scrivo ogni giorno leggo il suo blog mi piace tantissimo... nn mi xdo nessun aggiornamento cmq
vlv dirle riguardo lo scambio culturale x me va benissimo anke x i miei.. finalmente kualkosa d'interessanteaspettavo da tnt tempo 1 cosa del genere e finalmente è arrivata l'occasione cogliero la palla al balzo e le prometto ke darò il meglio di me in qst progetto, (sxo ke siano Piu ragazze ke ragazzi ) XDXDXDXD cmq
prendero la cosa mlt seriamente 1 x farle fare bella figura 2 x fare buona figura io ihihih cmq adesso vado a rifare colazione anke se alle sei e mezza l'ho gia fatta guardando la moto gp la slauto proffino a presto colgo l'okkasione x mandare 1 bacione e 1 abbraccio immenso alla prof. la porta
a prestoooo
fefè
Grazie fefè
buon giorno prof....a me piacerebbe tantissimo...l'ho sempre pensato....è un bel progetto,che personalmente mi aiuterebbe ad aprirmi di più...comunque ne parleremo meglio a scuola....a presto...un saluto anche alla prof.ssa La Porta.
Ne sarei felice di una tua partecipazione perchè tu hai molto da dare a te stessa ma anche agli altri. Senza parlare poi della tua competenza in francese....
Posta un commento