Odio le convenzioni sociali e quanto ne consegue. Detesto fare quello che fanno gli altri per uso, abitudine, consuetudine.
Ad esempio, chi dice che la correzione dei compiti in classe e la loro classificazione in voti decimali debbano essere contemporanee? Dove sta scritto? Quale normativa lo impone?
Personalmente adotto un'altra strategia didattica più innovativa ed efficace. Per evitare qualsiasi coinvolgimento emotivo, prima attribuisco i voti ai compiti e poi, quando il mio stato d'animo è sereno, allora e solo allora li correggo. Di solito ciò accade a distanza di qualche mese, cosa che mi assicura il giusto distacco e l'imparzialità dovuta.
Vi assicuro che quando correggo i compiti i voti assegnati a suo tempo corrispondono perfettamente alla valutazione successiva. Una vera magia.
D'altro canto la classe non è acqua!
Ad esempio, chi dice che la correzione dei compiti in classe e la loro classificazione in voti decimali debbano essere contemporanee? Dove sta scritto? Quale normativa lo impone?
Personalmente adotto un'altra strategia didattica più innovativa ed efficace. Per evitare qualsiasi coinvolgimento emotivo, prima attribuisco i voti ai compiti e poi, quando il mio stato d'animo è sereno, allora e solo allora li correggo. Di solito ciò accade a distanza di qualche mese, cosa che mi assicura il giusto distacco e l'imparzialità dovuta.
Vi assicuro che quando correggo i compiti i voti assegnati a suo tempo corrispondono perfettamente alla valutazione successiva. Una vera magia.
D'altro canto la classe non è acqua!
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