giovedì 27 novembre 2008

Aiutatemi!!!

Sto osservando il mio gatto.

Punta un angolo del corridoio, come bloccato, le orecchie tese, leggermente in avanti, gli occhi fissi davanti a sé.

Sembra essere in caccia di qualcosa.

Alcuni giorni fa, approfittando del balcone aperto, è uscito fuori e ha afferrato al volo una grossa vespa che ronzava nei dintorni. Tutti noi preoccupati che si facesse pungere, mentre lui, ci giocava fregandosene delle nostre stupide ansie.

Il suo istinto felino che viene fuori! Vera razza di cacciatore.

Siamo tutti lì a chiederci: “Sarà uno scarafaggio? Un pesciolino d’argento? Un topo (oddio speriamo di no!)?”

Poi mi avvicino e comincio a scrutare per vedere meglio di cosa si tratta, visto che quello rimane fermo lì e non ha alcuna intenzione di spostarsi.

Si lo vedo, ha una forma strana, con tante protuberanze, è scuro, verde scuro.

Nessuno osa avvicinarsi più di tanto. Panico diffuso per la casa…….

Cosa sarà mai?

Aiutatemi!!!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

...che schifo!..ihih...comunque prof sapessi quante varietà di insetti mi porta il mio gatto a casa!!sono sicura che arriverà a portarmi anche un bel passerotto...un bacio a presto...

Anonimo ha detto...

ilenia*

Anonimo ha detto...

salve prof..
in questo commento ho deciso di nn rivelare la mia identita... lei capira sikuramente ki sono ma nn glielo diko...
cmq
vlv almeno avere 1 consiglio da lei oggi mi e capitato in klasse 1 cs assurda ke nn mi aspettavo.. pur nn facendo nulla nn appena dicevo o facevo kualkosa ero attaccato da tutti.. sinceramente e la prima volta ke mi sn sentito escluso... oggi mi sn reso konto di nn essermi integrato x nnt kn la klasse.. cosa ke all'inizio pensavo... e gia da tempo ke succedono qst cose ma facevo finta di nulla... a qnt ho kapito nn sn accettato da nessuno meno uno o due xsone... "i nuovi" ci sn riusciti benissimo anzi alla xfezzione mentre io no..ma xke?? ho fatto di tutto e ho faticato x rendermi il piu simpatiko possibile ma nn ho avuto i frutti del mio seminato..
sn finiti tutti al vento... certe vlt mi kiedo " ma qualcosa in me nn va? " CIOE SN IO A NN ANDARE BENE A LORO??? boh prof se puo se la stolitanza nn le da problemi mi puo konsgliare??? grazie a presto prof...

Anonimo ha detto...

Siccome è difficile capire chi sei!!! -.- cmq se vuoi ti do un consiglio anke io: cerca di parlare meno o magari di pensare fino a 10 prima di parlare :)non devi paragonarti agli altri due..sbagli...devi solo pensare a cosa dici e a cosa fai ^^ Ciao ciao.
Un bacio al prof!
*Alessandra*

Anonimo ha detto...

cara alessandra il problema e proprio questo anke se parlo di meno voi siete sempre gli stessi nei miei confronti ormai sta cosa nn puo kambiare.... ne sn sikuro

Anonimo ha detto...

Veramente fino a qualke giorno fa la situazione era cambiata..e penso che te ne sei accorto..ma il tuo problema è che non ti rendi conto del comportamento che assumi ;)

Anonimo ha detto...

PROF SALVE DOPO TANTO TEMPO SONO TORNATA A SCRIVERE NEL SUO BLOG...SA MI SENTO UN Pò UN PESCE FUOR D' ACQUA...NON SO PIù CHI SONO ANZI NON SO PIù SE COME SONO VADO BENE E LO SA PERCHè, PARCE QUE MI SENTO UNA STUPIDA PRESA SEMPRE DI MIRA O PER MEGLIO DIRE PER IL C..O DAGLI ALTRI,COME SE GLI ALTRI CI GODONO SE STO MALE PER UNA DISCUSSIONE O PER UNA LITE...NON SAPREI COSA FARE PROF...SONO IO CHE NON VADO???E POI MI CREDA CHE NON CAPISCO LA GENTE PERCHè OGNI GORNO DI PIù SCOPRO ASPETTI DI PERSONE CHE CONOSCO DA ANNI CHE MI LASCIANO A BOCCA NO APERTA MA SPALANCATA...LEI CHE DICE????COSA NE PENSA???CMQ L' UNICO SCOPO CHE MI FA ESSERE FORTE è QUELLO DI USCIRE DA QUESTA SCUOLA ED ESSERE VERAMENTE LIBERA SENZA ATTACCHI DI NESSUN TIPO SE IO NON LI VOGLIO..CMQ LA LASCIO...è SABATO E MI SEMBRA PURE GIUSTO USCIRE...HIHIHIHIHIHIHI SI RICORDI CHE LEI è IMPORTANTE NELLE NOSTE VITE E CHE LE VOGLO BENE...E...I SUOI RACCONTI FANNO UN Pò PAURA...:-)CIAOOOOOOOOOO PROF

Anonimo ha detto...

prof ho lasciato un commento importante nella parte di ottobre quello sul racconto dove dovevamo fare il finale...lo vada a leggere e mi dica cosa ne pensa...ciaoooooooooo

Unknown ha detto...

Per anonimo e anche per Alessandra.
Anche questa volta mi è difficile dare consigli. Vi posso parlare però di qualcosa di simile che mi è successo negli anni precedenti. Alcuni anni fa mi sembrava di non avere molto "successo" tra i miei colleghi, con l'esclusione di un piccolo numero. Devo dire che questo non mi faceva soffrire particolarmente perchè mi sembrava (e talvolta mi accade ancora) di essere "superiore" agli altri. Poi, col tempo, ho preso coscienza di una cosa: del fatto di essere di diverso dagli altri (non superiore) e che non potevo pretendere che gli altri fossero come me perchè io, come tutti, sono unico, nel bene e nel male. Nel momento in cui ho cominciato a criticare di meno gli altri, mi sono ritrovato ad essere più accettato dagli altri. Questo non significa che vado d'amore e d'accordo con tutti, ma sono riconosciuto di più dagli altri anche se poi alcuni di questi continuano a preferire altre persone a me. Ma preferire non significa ecludere per cui, in pratica, sto bene con molti ma benissimo con solo con pochi.
Tu vorresti subito andare benissimo con molti; non credo si possa fare.
Inoltre se, come credo, sei una new entry nella classe, non avere troppa fretta e non paragonarti agli altri. Aspetta un pò. Spesso il tempo è galantuomo

Unknown ha detto...

Per apina
Secondo me bisogna vivere il presente sempre al meglio senza aspettare troppo il futuro. Magari poi potresti essere delusa dal futuro. E' giusto aspettarsi qualcosa di meglio dal futuro ma godere anche del presente perchè "l'oggi" non ritorna più.
Per quanto riguarda il godere delle "sofferenze altrui" questo è tipico dell'adolescenza. Non ti aspettare di più dagli altri ma non ti apprecare troppo a queste cose che vengono fatti quasi "istintivamente" senza una reale cattiveria. Mi spiego: come faccio ad affermare il mio io e quindi a far emergere la mia presenza nel gruppo?: mostrando la mia superiorità sugli altri; e come faccio? cercando di soverchiare la personalità degli altri, soprattutto di quelli che hanno qualche punto debole e cioè se la "prendono" facilmente. Allora mi viene facile affondare il coltello perchè vedo la "debolezza" dell'altro e quindi mi sento più forte. Un pò come fa il pugile quando vede in difficoltà l'avverario. Che fa? Gli dice: dai non ti preoccupare che non ti faccio troppo male. No, per niente!!! Lo stende alla grande perchè la sconfitta dell'avversario significa la sua vittoria, il suo "emergere" sugli altri.
Ma se il pugile non vede segnali di "debolezza" dell'avversaario non attacca, stai sicura.